Storia

Già a partire dagli anni novanta l’area del Pian Faloppia, situata nel Comune di Balerna, è stata oggetto di interesse cantonale da un punto di vista industriale e promozionale. Allora si parlava di Parco Tecnologico del Pian Faloppia.

Tutto è partito con la revisione del 10 marzo 1987 del primo Piano regolatore comunale del ’74, dove per la prima volta si è parlato di riassetto delle zone industriali del Pian Faloppia. Da allora il Comune, grazie anche al sostegno del Cantone, ha fortemente creduto nel progetto di riqualifica di quest’area.

È stato dato dapprima mandato esterno, nel maggio del 1991, per lo studio di un Piano urbanistico e di un Programma di realizzazione che hanno gettato le basi per l’elaborazione del Piano regolatore particolareggiato del Pian Faloppia, approvato dal Consiglio di Stato il 19 settembre 1995 e tutt’oggi in vigore. Sin dall’inizio sono stati coinvolti nel progetto i principali portatori d’interesse istituzionali e privati con l’intento di far convergere i rispettivi interessi, ottimizzando l’uso delle risorse e degli spazi. Con questi obiettivi e al fine di generare valore aggiunto sul territorio, è stato favorito l’insediamento di aziende innovative che creano posti di lavoro qualificati e un indotto economico positivo.

Grazie a questi sforzi e alle capacità di imprenditori lungimiranti, che hanno saputo raggruppare diversi terreni e dare vita a iniziative edificatorie, il comparto – dopo le prime difficoltà iniziali – ha avuto un rapido sviluppo e conta oggi oltre 40 realtà insediate.

Nel frattempo a livello cantonale, la necessità di trovare degli spazi disponibili idonei ad attività produttive (in particolare quelle del settore secondario) ha portato – con lo sviluppo del Piano direttore del 1990 (PD90) – alla nascita della politica delle Zone di attività industriali e artigianali tramite la pianificazione delle Zone industriali d’interesse cantonale (ZIIC) o regionale (ZIIR). In questo senso, il “Rapporto finale sulla fattibilità del progetto del Parco tecnologico e le relative proposte operative” del 26 luglio 1999, ha indotto il Consiglio di Stato a riconoscere come ZIIC l’area definita dal PRP Pian Faloppia.

Successivamente, tra il 2008 e il 2011 ha preso forma in Ticino il concetto di Poli di Sviluppo Economico, ovverosia comparti industriali ad alto potenziale attrattivo per le aziende, da promuovere investendo nei servizi e nelle infrastrutture anche tramite un’adeguata progettazione urbanistica. Nel 2009 la scheda R7 del Piano direttore cantonale ha identificato la ZIIC del Pian Faloppia come PSE, riconoscendone il suo chiaro posizionamento strategico e la sua valenza a livello cantonale e regionale.

Da ultimo, l’Ente Regionale per lo Sviluppo del Mendrisiotto e Basso Ceresio (ERS-MB) è entrato a far parte dei portatori d’interesse, affiancandosi al Comune e al Cantone, con il sostegno della Confederazione nell’ambito della Nuova politica regionale. Il compito dell’ERS-MB è quello di coordinare le decisioni strategiche inerenti al PSE in collaborazione con il Comune di Balerna e una specifica Commissione di gestione che vigila sul suo corretto sviluppo. Per garantire una gestione attiva del comparto industriale-terziario innovativo, da settembre 2023 è entrato in funzione un’area manager a cui è affidato il compito di fungere da ponte tra i vari stakeholder, raccogliendo le rispettive istanze e trovando soluzioni a reciproco vantaggio.